Considerato che la crescita aziendale non dipende solo da una vincente dotazione strutturale e tecnologica, ma soprattutto dalle persone, è oggi imperativo agire premiando il merito ed il valore dei propri collaboratori in modo efficace.
In quest’ambito i premi variabili dati in forma di welfare aziendale sono strumenti per eccellenza per favorire la crescita dell’impresa e incentivare i lavoratori migliorandone la qualità di vita e generando un legame con la propria azienda.
Essendo poi variabili in funzione dei risultati ed agevolati sotto il profilo contributivo e fiscale, essi raggiungono più obiettivi:
– riconoscere e compensare il merito senza forme fisse di retribuzione e ad un costo inferiore rispetto ai classici aumenti retributivi;
– gratificare i lavoratori coinvolgendoli nel buon andamento dell’impresa e motivandoli;
– trattenere i talenti in azienda fidelizzandoli per non disperdere le eccellenze e gli investimenti fatti per la loro crescita;
– generare attrattiva incrementando la reputazione aziendale.
I piani di Welfare variabile legato ai risultati fanno si che quanto dato netto al lavoratore sia uguale al costo per l’azienda.
Un piano di welfare si costruisce con una attenta analisi del contesto aziendale e delle esigenze personali e familiari dei lavoratori, combinato con le logiche di crescita e risultato che l’azienda vuole raggiungere.
Questo è estremamente importante in tutti i settori e soprattutto un settore dove la predisposizione del lavoratore nei confronti del cliente è un elemento che può fare la differenza tra un cliente soddisfatto che ritornerà ed uno insoddisfatto.
In conclusione, un piano di welfare è strategico per un’attenta gestione delle risorse umane.